Fondazione Istituto per la storia dell'età contemporanea (Isec) - Onlus
Tipologia Ente
- Isec (altra forma non di autorità)
Intestazione di autorità
- Intestazione
- Fondazione Istituto per la storia dell'età contemporanea (Isec) - Onlus
Sede
- Indirizzo
- largo Lamarmora 17
- Comune
- Sesto San Giovanni (MI)
- CAP
- 20099
Natura giuridica
- Qualifica
- Ente di cultura, ricreativo, sportivo, turistico
Storia istituzionale
- La Fondazione Istituto per la storia dell’età contemporanea (Isec) - Onlus è nata nel 1973 come Istituto milanese per la storia della Resistenza e del movimento operaio (Isrmo) per iniziativa di protagonisti della Resistenza e di giovani studiosi di storia contemporanea dell'area milanese, con l'obiettivo di raccogliere, conservare e valorizzare fondi archivistici e librari per la storia politica, sociale, economica del Novecento.
In anni più recenti una particolare attenzione è stata rivolta alla storia economica dell'area milanese, soprattutto alle vicende di grandi imprese industriali attive dalla seconda metà dell'Ottocento di cui sono stati recuperati e ordinati gli archivi storici.
L'impegno nella salvaguardia della documentazione archivistica e bibliografica è stato fin dall'inizio accompagnato dall'attività di ricerca, con la partecipazione al dibattito storiografico e sostenendo l'avvio di studi originali sulla storia contemporanea, lungo tre filoni tematici: il lavoro e l'impresa, la politica e la cultura, la storia della società e del conflitto sociale.
Sulle stesse tematiche la Fondazione organizza convegni, seminari e mostre.
La Fondazione incentiva lo studio della storia dell'Italia contemporanea anche attraverso la realizzazione di censimenti e la pubblicazione di strumenti archivistici e bibliografici, e con la pubblicazione di monografie frutto del lavoro di ricerca in particolare di giovani studiosi.
Per quanto riguarda la didattica, la Fondazione si occupa dell'aggiornamento degli operatori culturali e scolastici in base al protocollo d'intesa del 9 febbraio 1996, stipulato fra il ministero della Pubblica istruzione e la rete federativa dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (Insmli); rivolge, inoltre, la propria attenzione agli studenti promuovendo gruppi di ricerca didattica e di cooperazione educativa realizzati autonomamente e in collaborazione con altri enti; realizza visite guidate e seminari di approfondimento allo scopo di avvicinare gli studenti alle fonti storiche e al loro uso.