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Emittente nata nel 1976 per iniziativa di Paolo Rossella, da una costola di RadioHinterlandMilano2, nel 1977 si fonde con Telemilano2, altra emittente di Cinisello, per dar vita a Telehinterland Radio Milano2. I nuovi proprietari dell’emittente (che ebbe l’appoggio-partecipazione del Pci milanese) furono gli editori Feltrinelli e Ludovico Bevilacqua. Il palinsesto presentava una rubrica sindacale, uno "speciale dibattito", uno "spazio cinema", degli speciali elezioni, film e telefilm, un telegiornale locale, la rubrica “Di Milano in Milano”, programmi sportivi, nonché le rubriche “Tempo libero”, “Questa Milano”, “Vediamoli da vicino”, “Comuni e cittadini”, “Arte oggi”, “Punk a capo”. Nel 1979 l’emittente modifica il proprio nome, alquanto lungo, in Trm2. L'area di copertura erano le province di Milano, Novara, Vercelli, Pavia e Varese. Direttore è Alberto Conti affiancato da Angelo Ferranti, l'emittente propone un telegiornale al quale lavorano i giornalisti Colorni, Rodari e Veronesi. Nel marzo 1980 Trm2 si affilia al circuito NET (Nuova Emittenza Televisiva) composto da 18 televisioni, tutte vicine al Pci e diretta da Walter Veltroni. Ma l’esperimento di NET dura poco e non ha successo. Alla direzione, nel settembre 1981, arriva Angelo Ferranti che rinnova la redazione e la direzione del telegiornale. Nonostante questo rinnovamento, l'emittente non decolla e anzi subisce maggiormente il tracollo della Net. Nel 1986 entra nel Gruppo Aiazzone (Gat), e assume la denominazione di Telemilano2, divenendo interregionale, fra i programmi di punta quelli a cui collaborano Michele Serra, David Riondino, Ivan Della Mea, Gino e Michele, Mike D’Antoni, Franz Di Cioccio. Nel 1986, dopo la morte di Giorgio Aiazzone, Telemilano2 viene venduta a Giorgio Tacchino che la fonde con Telestar.
L’Archivio di TRM2, versato alla Fondazione nel 1986, è costituito da:
• 13 pellicole 8 mm., in prevalenza b/n, realizzati dal Pci dal 1967 al 1972 (cinegiornali e filmati di propaganda);
• 58 pellicole 16 mm., in prevalenza b/n, realizzati dal Pci dal 1962 al 1983 (filmati di propaganda);
• 24 videonastri relativi a congressi, conferenze e convegni del Pci, feste de “l’Unità”, realizzati probabilmente dalla stessa TRM 2 dal 1973 al 1983;
• n. 243 videonastri di “concerti e cantanti”, anni ‘70-’80;
• 82 videonastri di serie di telefilm (“Perry Mason”; “Libera come il vento”; “La signora giudice”).
Gli estremi cronologici dell’Archivio vanno dal 1962 al 1989.
I 200 filmati relativi a concerti sono registrazioni in formato analogico 3/4 " Umatic da 60 minuti, registrati in occasioni diverse con una o due telecamere Sony o Panasonic broadcast. Non tutti i supporti sono interamente registrati per l'intera durata. Una verifica a campione può consentire di fissare in 150 ore il tempo di registrazione effettivo.
Storia istituzionale/Biografia
Emittente nata nel 1976 per iniziativa di Paolo Rossella, da una costola di RadioHinterlandMilano2, nel 1977 si fonde con Telemilano2, altra emittente di Cinisello, per dar vita a Telehinterland Radio Milano2. I nuovi proprietari dell’emittente (che ebbe l’appoggio-partecipazione del Pci milanese) furono gli editori Feltrinelli e Ludovico Bevilacqua. Il palinsesto presentava una rubrica sindacale, uno "speciale dibattito", uno "spazio cinema", degli speciali elezioni, film e telefilm, un telegiornale locale, la rubrica “Di Milano in Milano”, programmi sportivi, nonché le rubriche “Tempo libero”, “Questa Milano”, “Vediamoli da vicino”, “Comuni e cittadini”, “Arte oggi”, “Punk a capo”. Nel 1979 l’emittente modifica il proprio nome, alquanto lungo, in Trm2. L'area di copertura erano le province di Milano, Novara, Vercelli, Pavia e Varese. Direttore è Alberto Conti affiancato da Angelo Ferranti, l'emittente propone un telegiornale al quale lavorano i giornalisti Colorni, Rodari e Veronesi. Nel marzo 1980 Trm2 si affilia al circuito NET (Nuova Emittenza Televisiva) composto da 18 televisioni, tutte vicine al Pci e diretta da Walter Veltroni. Ma l’esperimento di NET dura poco e non ha successo. Alla direzione, nel settembre 1981, arriva Angelo Ferranti che rinnova la redazione e la direzione del telegiornale. Nonostante questo rinnovamento, l'emittente non decolla e anzi subisce maggiormente il tracollo della Net. Nel 1986 entra nel Gruppo Aiazzone (Gat), e assume la denominazione di Telemilano2, divenendo interregionale, fra i programmi di punta quelli a cui collaborano Michele Serra, David Riondino, Ivan Della Mea, Gino e Michele, Mike D’Antoni, Franz Di Cioccio. Nel 1986, dopo la morte di Giorgio Aiazzone, Telemilano2 viene venduta a Giorgio Tacchino che la fonde con Telestar.
L’Archivio di TRM2, versato alla Fondazione nel 1986, è costituito da:
• 13 pellicole 8 mm., in prevalenza b/n, realizzati dal Pci dal 1967 al 1972 (cinegiornali e filmati di propaganda);
• 58 pellicole 16 mm., in prevalenza b/n, realizzati dal Pci dal 1962 al 1983 (filmati di propaganda);
• 24 videonastri relativi a congressi, conferenze e convegni del Pci, feste de “l’Unità”, realizzati probabilmente dalla stessa TRM 2 dal 1973 al 1983;
• n. 243 videonastri di “concerti e cantanti”, anni ‘70-’80;
• 82 videonastri di serie di telefilm (“Perry Mason”; “Libera come il vento”; “La signora giudice”).
Gli estremi cronologici dell’Archivio vanno dal 1962 al 1989.
I 200 filmati relativi a concerti sono registrazioni in formato analogico 3/4 " Umatic da 60 minuti, registrati in occasioni diverse con una o due telecamere Sony o Panasonic broadcast. Non tutti i supporti sono interamente registrati per l'intera durata. Una verifica a campione può consentire di fissare in 150 ore il tempo di registrazione effettivo.